Roma - AMATRICE

Da partirci da Roma e andarci apposta, solo per l'amatriciana rossa e il panorama! Spettacolo!

A me quella bianca di amatriciana mi ha fatto morire!

La prima volte che torno dopo il terremoto. Ero un frequentatore seriale ogni volta che ci passavo con gli amici in moto. L 'ambiente chiaramente diverso, sarà stato che era un sabato a pranzo e la struttura era in un complesso di fabbricati tutti adibiti a ristoranti, che tutti i locali erano stracolmi di avventori, mi è sembrato tutto eccessivamente turistico. Contento perchè ho visto la vivacità del territorio (ancora martoriato purtroppo), ma il fascino del vecchio "Roma "non c 'è piu. In ogni modo ottima la gricia come il misto alla griglia. Prezzi ancora abbordabilissimi. Consiglio in ogni modo la visita, preferendo se possibile i giorni infrasetttimanali.

Ci hanno indicato questo ristorante come quello storico amatriciano e devo dire che ci hanno consigliato davvero bene. Abbiamo preso un antipasto diviso due e due assaggi, rispettivamente di gricia e di amatriciana, davvero buonissimi. Abbiamo lasciato il locale molto soddisfatti, anche perché abbiamo trovato un ambiente estremamente gioviale con servizio veloce e parecchia attenzione al cliente, tanto che ci è sembrato di mangiare a casa di amici

There are so many reasons why I was adored to eat spaghetti amatriciana in amatrice: a family dynasty to watch, the many diners served on Thursday at midday (the patriarch was particularly charming;) to observe all the varied customers. in the restaurant; the beautiful open and airy atmosphere and above all the food! in the morning we went through norcia and felt sad how the city suffered so much under the earthly earthquake. by amatrice, it looked worse with such a destruction of the city. to see this stylish restaurant village, created for the restaurants to survive over the earthquake, beautifully designed, but more so, to live with people, that made my heart happy. They didn't even give us an eye-catcher for our unusual order: divide up the mixed fritted dinge, a plate of amatriciana pasta and then some grilled lamb (and kartoffeln). but we couldn't have eaten anymore. how do the Italians make it and remain so thin?