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Avaliação da contribuiçãoChef Guarneri e la sua squadra hanno permesso a me e alla mia famiglia di gustare una cena in un ambiente elegante e piacevole, con una cucina superlativa. Un'esperienza culinaria quella del menù degustazione che vi permette di assaggiare dei piatti di alta cucina ma che tengono conto delle tradizioni ed eccellenze del territorio. Il piatto che più di tutti mi resta in mente sono sicuramente gli spaghetti delle sirene, un primo di pasta con ricci di mare e gamberetti realizzato a regola d'arte, che personalmente mi ha fatto pensare di non aver mai assaggiato un gamberetto come si deve dopo questa esperienza. Personale entusiasta del proprio lavoro, cura dei dettagli e attenzione a tutti i tavoli, piacevoli anche i particolari della location che ha origini nel 15 secolo, con un gioco di pietra e legno equilibrato ed elegante. Interessantissima la cantina, anche da lì si può notare la passione e l'amore per la cucina ed il proprio lavoro, con un sistema antivibrazioni, controllo di temperatura e di umidità e le bottiglie tenute al sicuro dai raggi solari. Che dire, torneremo per un'altro dei 3 menù degustazione e per avere un'altra piacevole chiacchierata con lo chef Guarneri.
Abbiamo preso due menù degustazione 'La nostra storia '. Entrèe molto buoni così come tutte le portate che avevano gusti del territorio e valorizzavano la terra. Il dolce forse troppo carico di cioccolato che copriva il gelato al pistacchio e quindi risultava un po ' stucchevole, ma questione di gusto personale poiché non sono amante del cioccolato e comunque appiattiva il resto dei sapori. Servizio super attento e professionale con ragazzi giovani che curano ogni dettaglio. Abbiamo terminato il pasto con passito autoctono molto buono. Consigliato per chi vuole passare una cena di livello con sapori locali.
Il mio posto preferito a Siracusa: oltre a essere accogliente è anche un’esperienza culinaria straordinaria. Lo chef Giovanni Guarneri pensa i suoi piatti con semplicità ma stupendo nel gusto. Tra i piatti preferiti sicuramente la crema di mandorle con gamberi in crosta di nero di seppia, i gamberi rossi marinati al gin (quando vieni avvolta dal fumo dell’ affumicatura ti senti sulla luna), la pasta delle sirene. Ma ogni cosa assaggiata è stata straordinaria. Lo consiglio se volete stupirvi e sognare. Io mi emoziono anche con là don Camillo: provare per credere
Cucina genuinamente ricercata: piatti del territorio e della tradizione reinterpretati, con rispetto e amore per le materie prime, sempre stagionali e di primissima scelta. Non serve essere un 'esperto ' (io non lo sono) per adorarne le creazioni che, anche grazie all 'ambiente che ci accoglie e al personale competente e attentissimo, diventano parte di una esperienza che renderà ancora più indimenticabile il soggiorno in quella perla che è Siracusa. L 'accoglienza con la 'A ' maiuscola, che torno a sperimentare ogni volta che ne ho la possibilità.
I sapori non si possono riportare con le parole, come gli amplessi. Ecco... Un amplesso di sapori! Gli spaghetti con ricci e gamberi cremosi come mai mangiati, il pane accompagnato da un olio di oliva dal sapore profondissimo, il tonno con creme di peperoni.... Una grande festa per il palato! Graditi i piccoli assaggi che arrivano tra un pasto e l 'altro (fuori menu). Il conto è senza cattive e insopportabili sorprese. In Sicilia si dice 'tanti archetti, tanti buttuni '. Un conto non economico ma alla luce del sole. Servizio all 'altezza. Complimenti per tutto.